Progettazione scaffalature
Le scaffalature industriali devono essere progettate con la massima attenzione nel rispetto di determinate norme tecniche, comprese quelle antisismiche, per garantire la massima sicurezza ai lavoratori e agevolarli nelle operazione di stoccaggio e picking. Una progettazione delle scaffalature accurata, dunque, tiene conto di una molteplicità di fattori e fa sì che le strutture risultanti rispettino al 100% le esigenze di lavoro. Dal 1982 Huni si occupa proprio di questo, progettare e costruire scaffalature sicure, efficienti e su misura.
Vediamo:
- i tipi di scaffali Huni
- i nostri servizi
- come avviene la progettazione di scaffalature
- gli scaffali antisismici
- materiali utilizzati e marcature CE
La progettazione delle scaffalature è il primo passo per migliorare le aree di stoccaggio all’interno di un magazzino. Una buona organizzazione di un magazzino industriale, infatti, passa non soltanto attraverso la corretta suddivisione in aree – ricevimento/accettazione, uffici e controllo qualità, stoccaggio, picking, imballaggio e consolidamento, spedizione –, ma anche attraverso l’utilizzo di scaffalature industriali appropriate che consentano di velocizzare i tempi e ottimizzare lo spazio disponibile.
Le scaffalature progettate da Huni
Dal 1982 da Huni progettiamo e produciamo scaffali metallici per uffici, negozi, supermercati e aziende che operano nei settori più disparati: dalla logistica alle costruzioni, dall’idraulica alle materie plastiche all’alimentare.
Nel dettaglio, forniamo:
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scaffalature leggere – H50, a gancio, minicant
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scaffali industriali – portapallet, a ripiani, con soppalco, a gravità, compattabili, cantilever, drive-in, portabobine, flow-rail
I nostri servizi di progettazione di scaffalature industriali
Il cliente e le sue esigenze sono al centro del nostro modo di operare: per questo, progettiamo e produciamo scaffali con misure sia standard sia personalizzate.
Quando ci contatti, perciò, ti chiediamo diverse informazioni sui tuoi bisogni, sul tuo settore di lavoro e su:
- le specifiche dei locali in cui le scaffalature saranno installate
- il tipo di pavimentazione
- la tipologia di merce/prodotti/pallet da stoccare
- i carichi che verranno stoccati
- i tipi di carrelli o macchinari per lo stoccaggio che utilizzi all’interno del magazzino
Prima di iniziare la progettazione delle scaffalature, inoltre, misuriamo lo spazio disponibile nel tuo magazzino e valutiamo l’area geografica in cui ti trovi: nel caso di zona sismica, infatti, è necessario seguire le linee guida per la realizzazione di scaffali metallici antisismici.
Qualsiasi sia il tipo di scaffalature di cui hai bisogno, da Huni abbiamo la soluzione per te!
Contattaci senza impegno per un preventivo
Huni è anche assistenza al cliente
Oltre alla progettazione di scaffalature industriali, da Huni ti forniamo assistenza tecnica a tutto tondo, che comprende:
- installazione degli scaffali grazie a squadre di tecnici altamente specializzati e selezionati con cura da Huni stessa
- controllo periodico degli scaffali già installati, previsto dalla normativa UNI-EN 15635 “sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo delle attrezzature di magazzinaggio”
- verniciatura con resine epossipoliesteri atossiche, disponibili nei colori Ral: verde 6011, arancione 2004, blu 5015, rosso 3000, grigio chiaro 7038, grigio scuro 7031, giallo 1007
Come avviene la progettazione delle scaffalature?
Per ottenere vantaggi tangibili è necessario che la progettazione delle scaffalature industriali che andranno collocate in magazzino avvenga nel modo corretto.
Esiste, infatti, un vero e proprio iter da seguire nella progettazione degli scaffali, che consiste nella valutazione dei carichi e dei prodotti da stipare, delle strutture più adatte, delle analisi numeriche etc.
Nel dettaglio, progettare scaffali per magazzino significa prendere in esame:
#1 I parametri caratteristici e gli schemi statici: collegamenti (correttore-montante e a terra, tralicciatura della spalla), gli schemi statici in direzione trasversale e longitudinale, le eccentricità, l’interazione tra montanti e tralicciatura nella spalla.
Già in questa fase della progettazione delle scaffalature, inoltre, bisogna prevedere eventuali problematiche dei sistemi di controventamento in direzione longitudinale.
#2 Le tipologie di carico: peso proprio e delle unità di carico, accessori e protezioni, azioni da movimento orizzontale e verticale, tabelle di portata, eventuali urti dei carrelli.
#3 Prove sperimentali per determinare i parametri del progetto delle scaffalature: analisi dei risultati delle prove sperimentali ed eventuali correzioni dei parametri, prove di compressione sul montante, distorsional buckling, stub column, prove di flessione sul connettore, prove sulla piastra di base, prove di taglio sulla spalla.
Alla fine di questa fase di progettazione delle scaffalature industriali, si procede a stendere un rapporto sui risultati delle prove effettuate.
#4 Analisi numeriche: analisi del corrente, classificazione del telaio, modellazione delle caratteristiche delle scaffalature (nodo corrente-montante, collegamento a terra, ridistribuzione dei momenti, rigidezza della spalla).
#5 Verifiche: a flessione del corrente, a pressoflessione del montante, della tralicciatura della spalla, del correttore corrente-montante, del collegamento alla base a flessione e a trazione, del sistema di controvento verticale.
L’ultimo step della progettazione delle scaffalature industriali prevede, infine, la verifica della stabilità globale delle strutture.
Progettazione di scaffalature antisismiche
L’Italia è uno dei Paesi in cui i terremoti si verificano con più frequenza: nella progettazione delle scaffalature, questo diventa un ulteriore fattore da prendere in considerazione al fine di ottenere un prodotto antisismico e sicuro.
In questo caso, dopo avere impostato il calcolo sismico – spettro di risposta di riferimento, coefficienti di modificazione dello spettro, dissipazione e coefficienti di struttura, peso di progetto sismico dell’unità di carico –, la progettazione delle scaffalature prevede un’ulteriore verifica dei requisiti pre- e post-sisma.
Questi passaggi sono obbligatori in Italia in virtù della legislazione sulla sicurezza dei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008 o Testo Unico) esulla progettazione delle strutture (D.M. 14/01/2008).
Materiali e marcatura CE
Anche i materiali giocano un ruolo importante nella progettazione delle scaffalature industriali. In Italia, in particolare, vi sono alcune norme tecniche da rispettare quando gli scaffali sono assimilati a edifici – come le Pick Tower o i magazzini autoportanti.
In questi casi, la progettazione deve tenere conte delle Norme Tecniche al Cap. 11.1 che impongono la marcatura CE di tutti i materiali che verranno utilizzati (EN 110025) e la qualificazione nazionale secondo le specifiche previste.
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